La proprietà più significativa dei geocompositi drenanti (GCO) applicati nei drenaggi orizzontali/verticali, è certamente la CAPACITA’ DRENANTE DEL PIANO, che viene misurata secondo le indicazione della norma EN ISO 12958 che in sintesi è la capacità drenante di un metro di geocomposito, di allontanare l’acqua sotto un certo carico ad un certo gradiente idraulico.
Terrazze giardino/gallerie artificiali: RECYTOP (carrabile durante le operazioni di apporo del terreno vegetale) – PAVIGRID e PAVIDRAIN (Nel caso si scelga comunque di posare un massetto in calcestruzzo di protezione)
Terrazze carrabili con pavimentazioni rigide: PAVIGRID, PAVIDRAIN (E’ necessario che tra la sabbia di allettamento dei masselli autobloccanti/lastre ed il manto impermeabile ci sia un sistema protettivo/drenante).
Muri contro terra/gallerie: PAVIDRAIN e RECYTOP (Quando si prevede che possa giungere dell’acqua di infiltrazione da tergo è bene provvedere alla realizzazione di un sistema filtrante e drenante per evitare l’insorgere di pressioni idrauliche, per ridurre il rischio di infiltrazioni a valle e per allungare la vita dell’opera e del suo manto impermeabile)
Terre rinforzate: PAVIDRAIN (Nella realizzazione di una terra rinforzata è fondamentale impedire all’acqua d’infiltrazione di raggiungere il rilevato rinforzato modificando la pressione dei pori del materiale utilizzato per il rilevato stesso).
Coperture di discarica: PAVIGRID, PAVIDRAIN e RECYTOP (Le forti pendenze di progetto – fino a 35°, associate ad angoli di attrito tra i materiali sintetici e naturali normalmente compresi tra 10° e 20°, rendono necessario affiancare al calcolo idraulico, anche un calcolo statico per verificare la stabilità a lungo termine della copertura).